Il mitico Gen Cupini, non dimenticò mai la sua città natale: LUCCA. Ogni anno, se libero dagli impegni, non mancò di visitare la città e gli amici. Fu di grande aiuto nella ricostruzione del locale Aero Club che per suo interessamento, ricevette in uso dalla Aeronautica Militere, il primo aeroplano del dopoguerra (L6?).
Nel 1964 contribuì aconcludere il gemellaggio fra gli Aeroclub di Carcasson e di Lucca, facendo mettere a disposizione dallo Stato Maggioree della A.M.un velivolo C47 per il trasporto in Francia della delegazione Lucchese. Per Lucca rimarrà uno dei suoi figli migliori.Dopo la la morte, volle essere sepolto nel cimitero di Orbetello, doveriposano tutti gli "Atlantici italiani"che parteciparono alle varie imprese negli anni '20 e '30.
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| aeroflot SAVOIA-MARCHETTI S55P |
